E ci chiediamo dove spunta il fiore, ma forse é meglio non fare domande di cui non vogliamo conoscere la risposta.
Zia Lella dovrebbe limitarsi a fare le foto.
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Non e’ che sia l’apoteosi della perfezione videoludica
Questa perla, improvvisa e completamente inaspettata, e’ saltata fuori dalle labbra di Bruttorospo durante una discussione su un certo videogioco con Papino.
Non sappiamo se essere orgogliosi del suo eloquio o scioccati dalla futilita’ dell’argomento
La perta deve stare aporta
WTF?
La pagnotta va via come il pane
Ehm, certo…
E’ proprio cosi’ che si dice, infatti.
La meta’ sta nel mezzo
Eh gia’ amore mio, se non ce lo dicevi tu noi non ci saremmo mai arrivati!
“Che il cuore sia pomposo”
Ovvero che sia in salute e faccia il suo lavoro correttamente.
Questa e’ un’uscita di Bruttorospo, parlando delle (purtroppo fatali) disfunzioni cardiache di una conoscente.
Il contesto non era propriamente uno dei piu’ allegri, ma questo svarione almeno ci ha strappato un sorriso. Ci voleva.
La dualita’ non e’ sempre implicita nel concetto.
Questa e’ stata una sorta di perla accademica che ha lasciato piu’ di un cervello intrecciato. A tutt’oggi ancora non si e’ usciti dal tunnel.
Su che polso metti il braccio
Ho ricordi confusi di quell’occasione, il che spiegherebbe sia l’infelice uscita di Zia Lella sia il perche’ non mi ricordo di preciso la sequenza degli eventi. Alcool? Se si, era probabilmente Fragolino.
Sorry.
Comunque, ci si riferiva al braccio sui cui si porta l’orologio.
L’idrocoso cososo che lava la macchina
Ehm… l’idropulitrice? O PuliVapor che dir si voglia…
Il Castello che indica il Cartello
Questa e’ facile da interpretare.
Anche qui la levataccia mattutina e la mancanza di colazione probabilmente c’entrano qualcosa.